Nel mondo degli alimenti, il gusto è certamente un fattore importante, ma la sicurezza del cosiddetto strato esterno, cioè l'imballaggio, è di fatto ancora più importante. Spesso si parla di imballaggi per alimenti e imballaggi sicuri per gli alimenti e, sebbene sembrino sinonimi, ci sono molte cose da chiarire. Oggi, quindi, esploreremo questi concetti in modo più dettagliato e vi aiuteremo a prendere decisioni sagge in materia di imballaggi.
Sicurezza alimentare vs. Grado alimentare: qual è la vera differenza?

Grado alimentare e sicurezza alimentare possono sembrare a prima vista sinonimi, ma a un esame più attento si notano lievi ma significative differenze, oltre a essere correlate in modo graduale.
Il grado alimentare è semplicemente la qualità del materiale utilizzato per confezionare gli alimenti. Implica che il materiale può essere a diretto contatto con gli alimenti in condizioni normali e previste. Non emette sostanze chimiche tossiche, non altera le caratteristiche dell'alimento (come il sapore o l'odore) e non è pericoloso per la salute. È come i mattoni che si usano per costruire una casa: devono avere degli standard di qualità affinché la casa sia solida. I materiali di qualità alimentare sono ingredienti ben definiti e controllati e sono stati sottoposti alla giusta valutazione di sicurezza. Ad esempio, una resina plastica per alimenti è prodotta in modo tale da essere assolutamente priva di sostanze chimiche tossiche che potrebbero penetrare negli alimenti. Tuttavia, questo è solo l'inizio.
La sicurezza alimentare, tuttavia, è un concetto molto più ampio e comprensivo. Si basa sul concetto di qualità alimentare e si estende alla sicurezza dell'imballaggio nell'uso reale. Ciò implica che, sebbene un materiale possa essere di qualità alimentare, potrebbe non essere sicuro per gli alimenti se utilizzato in modo improprio. Ad esempio, un contenitore di plastica per alimenti che non è resistente al calore può comunque perdere piccole quantità di sostanze quando vi si serve una zuppa calda, e quindi non è sicuro per gli alimenti in quel caso specifico. La sicurezza alimentare riguarda molti dettagli come il design dell'imballaggio (può essere facilmente pulito? ci sono angoli nascosti?), l'ambiente di produzione (è sterile? c'è contaminazione incrociata?), le procedure di pulizia (uso di detergenti e tecniche adeguate) e persino il modo in cui viene utilizzato (è all'interno dell'intervallo di temperatura raccomandato? è scaduto il termine di conservazione?).
Si può quindi immaginare come segue: il grado alimentare è il presupposto fondamentale della sicurezza alimentare, è la cosiddetta carta d'identità del materiale. Food-safe, invece, è la licenza d'uso più generale, che si basa su materiali di qualità alimentare, ma tiene conto anche di tutti i possibili effetti durante l'intera vita dell'imballaggio. Per avere effettivamente una sicurezza alimentare, l'imballaggio deve essere innanzitutto di materiale di qualità alimentare e poi la progettazione, la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e l'uso dell'imballaggio non devono in alcun modo danneggiare gli alimenti. Il richiamo visivo del simbolo del bicchiere da vino e della forchetta, riconosciuto a livello internazionale, è un indicatore visivo che i materiali a contatto con gli alimenti sono di qualità alimentare, che è il passo iniziale nel processo di sicurezza alimentare.
Perché l'imballaggio sicuro è così importante
L'importanza di scegliere imballaggi alimentari sicuri e affidabili non può essere sottolineata oltre. Non si tratta solo di standard industriali, ma anche della responsabilità sociale di un'azienda e persino della sopravvivenza e dello sviluppo di un marchio.
Innanzitutto, l'industria alimentare ha come priorità assoluta la salute dei consumatori. L'imballaggio degli alimenti, che è a diretto contatto con essi, ha un effetto diretto sulla salute dei consumatori. Un imballaggio non sicuro può essere fonte di ingresso di sostanze chimiche nocive (come BPA, ftalati, ecc.), metalli pesanti, microbi (come batteri, muffe) o oggetti estranei (come frammenti di plastica) negli alimenti. Nel caso in cui ciò avvenga, il problema può essere semplice come un disagio o grave come un'emergenza sanitaria, se non addirittura pericoloso per la vita. Per questo motivo, un imballaggio di qualità e sicuro per gli alimenti è un impegno fondamentale di un'azienda nei confronti dei propri clienti.
In secondo luogo, la reputazione del marchio è estremamente preziosa nel mondo della trasparenza. I consumatori sono oggi più attenti alla sicurezza alimentare in un mercato altamente competitivo. I social media possono facilmente diffondere qualsiasi notizia negativa sulla sicurezza alimentare, vera o falsa che sia, e distruggere l'immagine di un marchio. Un marchio che si è affermato nel corso degli anni può essere distrutto in pochi secondi da richiami di prodotti, perdita di fiducia dei consumatori, calo delle vendite e persino cause legali. L'uso di imballaggi certificati per la sicurezza alimentare non solo aiuta a prevenire i rischi, ma trasmette anche un chiaro messaggio al mercato e ai consumatori che il marchio si preoccupa della qualità dei suoi prodotti e della salute dei consumatori, instaurando una fiducia e una fedeltà a lungo termine.
In terzo luogo, un imballaggio sicuro svolge un ruolo importante nel garantire la qualità dei prodotti. Un imballaggio adeguato può anche essere utilizzato per sigillare i fattori esterni come l'ossigeno, l'umidità, la luce e gli odori, contribuendo a rallentare il deterioramento degli alimenti e ad aumentare la durata di conservazione, mantenendo gli alimenti freschi e deliziosi. Inoltre, la resistenza e la tenuta dell'imballaggio possono prevenire danni fisici, schiacciamenti e perdite di cibo durante la conservazione, il trasporto e la vendita. Ad esempio, un bicchiere di carta a prova di perdite e resistente al calore aiuterà il caffè a non rovesciarsi durante il tragitto e a rimanere caldo, preservando la sicurezza alimentare e l'esperienza del cliente. Questa salvaguardia della qualità interna del prodotto ha un effetto diretto sulla soddisfazione finale del consumatore.
Infine, la capacità di rispettare leggi e regolamenti è una necessità fondamentale per qualsiasi azienda che voglia essere legale. Nel mondo esistono leggi e requisiti di prova rigorosi per i materiali a contatto con gli alimenti, a seconda dei Paesi e delle regioni. Ad esempio, i regolamenti della FDA negli Stati Uniti, i regolamenti sui materiali a contatto con gli alimenti nell'UE e gli standard nazionali dei diversi Paesi definiscono quali materiali possono essere utilizzati per confezionare gli alimenti e quali sono i limiti di migrazione di alcune sostanze. I prodotti che non rispettano queste normative rischiano il divieto di vendita, multe salate o addirittura azioni penali. Pertanto, l'imballaggio conforme agli standard di qualità e sicurezza alimentare applicabili può essere considerato una sorta di lasciapassare per entrare nel mercato e garantire un'ulteriore crescita.
Materiali comuni per l'imballaggio degli alimenti

Esiste un'ampia varietà di materiali per l'imballaggio alimentare, ciascuno con proprietà fisiche e chimiche uniche e usi specifici. Conoscere i loro requisiti di qualità alimentare e capire come garantirne la sicurezza alimentare è fondamentale per fare scelte intelligenti in materia di imballaggi.
- Plastica: Tra i materiali da imballaggio più diffusi, la plastica è famosa per essere leggera, resistente, versatile e relativamente economica. Le plastiche comuni per uso alimentare includono il polietilene tereftalato (PET, usato per le bottiglie per bevande), il polietilene ad alta densità (HDPE, come le caraffe per il latte) e il polipropilene (PP, per i contenitori per alimenti e i vasetti per lo yogurt). Queste plastiche devono essere rigorosamente controllate durante la produzione per garantire che siano prive di sostanze nocive come il BPA, rispettando gli standard di qualità alimentare. Tuttavia, le diverse plastiche variano notevolmente per quanto riguarda la resistenza al calore e le proprietà di barriera (contro l'ossigeno e il vapore acqueo), quindi al momento della scelta è necessario considerare le caratteristiche dell'alimento (congelato, refrigerato, microonde, ecc.) e lo scenario di utilizzo per garantire le prestazioni di sicurezza alimentare in quelle specifiche condizioni.
- Carta e cartone: Come opzione più sostenibile, la carta e il cartone sono molto apprezzati perché sono rinnovabili, riciclabili, facili da stampare e di forma regolare. Sono comunemente utilizzati per bicchieri di carta, scatole per i pasti, imballaggi da asporto e imballaggi per alimenti secchi. Poiché la carta di per sé non è in grado di resistere all'umidità e al grasso, gli imballaggi in carta sono spesso dotati di un rivestimento interno (come la pellicola in PE o la pellicola biodegradabile in PLA) per gestire i liquidi o gli alimenti oleosi. È fondamentale che anche questi materiali di rivestimento siano di qualità alimentare. Noi di YOON abbiamo una profonda esperienza in questo settore. Utilizziamo rigorosamente carta vergine per alimenti certificata FSC e offriamo diverse opzioni di rivestimento ecologico, tra cui PLA (acido polilattico), PE (polietilene) e soluzioni innovative senza plastica. In questo modo, i nostri bicchieri di carta e i nostri contenitori per alimenti non solo soddisfano i più elevati standard di sicurezza alimentare, ma sono anche in grado di funzionare in modo sicuro nell'uso reale (ad esempio, per contenere bevande calde o fredde e alimenti oleosi), sempre nel rispetto delle pratiche ecologiche.
- Metalli: Come l'alluminio (usato per le lattine e i tubi) e lo stagno (per le lattine in banda stagnata), i metalli sono ampiamente utilizzati per le conserve di alimenti e bevande grazie alle loro eccellenti proprietà barriera (bloccano completamente la luce, l'ossigeno e il vapore acqueo) e alle grandi capacità di conservazione. I contenitori metallici sono solitamente dotati di un rivestimento interno per alimenti che impedisce il contatto diretto tra il metallo e l'alimento, evitando così la corrosione o la migrazione di ioni metallici nell'alimento e garantendone la sicurezza.
- Vetro: Il vetro è un materiale non reattivo e sicuro, che non interagisce con gli alimenti né li liscivia, ed è quindi un materiale perfetto per gli alimenti. È molto trasparente e i consumatori possono vedere il cibo e può essere riciclato ripetutamente. I contenitori in vetro sono molto adatti anche per il confezionamento di bevande, salse, marmellate e alimenti che devono essere conservati a lungo o che sono sensibili al gusto. Nonostante sia fragile e più pesante, il vetro ha grandi qualità di sicurezza alimentare e può essere riciclato, il che lo rende un'opzione competitiva in alcuni mercati alimentari di fascia alta o di nicchia.
Tabella semplificata dei materiali per l'imballaggio degli alimenti:
Materiale | Pro | Contro | Usi comuni | Come garantire la sicurezza alimentare |
Plastica | Leggero, versatile, a costo relativamente basso | Alcuni tipi sono difficilmente riciclabili, con un potenziale di migrazione nociva. | Bottiglie per bevande, sacchetti per alimenti, involucri, contenitori da asporto | Utilizzare materiali vergini di grado alimentare, evitare il BPA, rispettare le linee guida sulle temperature |
Carta/cartone | Rinnovabile, riciclabile, facile da stampare, potenziale eco-compatibile | Meno resistente all'umidità/grasso (necessita di rivestimento), minore resistenza | Bicchieri di carta, scatole per pasti, cibo da asporto, sacchetti per alimenti secchi | Utilizzare rivestimenti di grado alimentare, prevenire la migrazione dell'inchiostro, evitare la contaminazione secondaria |
Metalli | Eccellente barriera, lunga durata di conservazione, forte | Soggetto a corrosione (necessita di rivestimento interno), costo relativamente più elevato | Prodotti in scatola, lattine per bevande, buste in fogli di alluminio | Utilizzare rivestimenti interni di grado alimentare, per garantire l'assenza di migrazione di metalli pesanti. |
Vetro | Stabile chimicamente, impermeabile, riciclabile, sensazione al tatto di qualità superiore | Fragile, pesante, costi di spedizione più elevati | Bevande in bottiglia, salse, vasetti per alimenti per bambini | Intrinsecamente sicuri, assicurano la pulizia e prevengono i danni fisici |
Comprendere le certificazioni e le normative

Per avere la certezza che gli imballaggi alimentari siano di qualità e sicuri per gli alimenti, non basta fidarsi di un fornitore. È importante conoscere e seguire i sistemi di certificazione e i regolamenti legali applicabili, che fungono da passaporto e da rilevatore della sicurezza degli imballaggi.
Certificazioni riconosciute a livello internazionale: Si tratta di standard creati e gestiti da organizzazioni terze. Comprendono una valutazione complessiva dei processi di produzione, dei sistemi di gestione della qualità e delle prestazioni di sicurezza del prodotto del fornitore di materiale di imballaggio.
- ISO 9001: Pur non essendo una certificazione specifica per la sicurezza alimentare, è uno standard riconosciuto a livello internazionale per i sistemi di gestione della qualità. Il conseguimento della certificazione ISO 9001 significa che un'azienda dispone di un solido sistema di gestione della qualità, in grado di fornire prodotti che soddisfano i requisiti dei clienti e le normative vigenti. Per le aziende che producono imballaggi alimentari, è la base per processi di produzione standardizzati e per una qualità costante dei prodotti.
- FSC (Consiglio per la gestione forestale): Questa certificazione si applica agli imballaggi in carta e indica che la pasta di legno utilizzata proviene da foreste gestite in modo sostenibile, in linea con i principi di eco-compatibilità. Anche se non è una certificazione diretta sicurezza alimentare La certificazione dimostra l'impegno di un fornitore per un approvvigionamento responsabile, che è molto apprezzato dai clienti attenti all'ambiente.
- FDA (Food and Drug Administration): La FDA degli Stati Uniti è un'autorità riconosciuta a livello mondiale per la regolamentazione degli alimenti e dei farmaci. Per quanto riguarda i materiali a contatto con gli alimenti, la FDA dispone di una serie di regolamenti e linee guida rigorose, che specificano quali sostanze possono essere utilizzate nei prodotti a contatto con gli alimenti e i relativi limiti di migrazione. Il rispetto degli standard FDA è un requisito fondamentale per entrare nel mercato statunitense e funge da importante riferimento per molti Paesi del mondo.
- LFGB (Lebensmittel-, Bedarfsgegenstände- und Futtermittelgesetzbuch): Questo acronimo tedesco si riferisce al Codice tedesco degli alimenti, dei beni di consumo e dei mangimi, una legge fondamentale nel settore degli alimenti e dei prodotti di consumo dell'UE. La certificazione LFGB è nota per i suoi rigorosi standard di controllo, che coprono vari beni di consumo, compresi i materiali a contatto con gli alimenti. Il conseguimento della certificazione LFGB indica che un prodotto soddisfa gli elevati requisiti dell'UE in materia di sicurezza e igiene alimentare.
- BRCGS (Brand Reputation Compliance Global Standards): In particolare, il BRCGS Global Standard for Packaging Materials è una certificazione di sicurezza alimentare e di sistema di gestione della qualità per i produttori di materiali di imballaggio. Richiede ai produttori di implementare rigorosi sistemi di gestione del rischio, di controllo della qualità e di tracciabilità per garantire che i materiali di imballaggio prodotti siano grado alimentare e mantenere sicurezza alimentare lungo tutta la catena di fornitura.
- IFS (International Featured Standard): Come il BRCGS, anche l'IFS Packaging Standard certifica il processo di produzione dei materiali di imballaggio, con l'obiettivo di garantire elevati livelli di qualità, sicurezza e legalità.
YOONCon oltre 20 anni di esperienza nel settore e un impegno per la qualità, ha ottenuto diverse certificazioni internazionali di alto livello, tra cui ISO 9001, FSC, FDA, LFGB e BRC. Non si tratta di semplici fogli appesi a un muro, ma di una potente prova che YOON segue rigorosamente gli standard di produzione internazionali, assicurando che ogni fase, dalle materie prime ai prodotti finiti, soddisfi sia i requisiti di qualità che quelli di sicurezza. grado alimentare e sicurezza alimentare requisiti. Grazie a queste certificazioni, i clienti possono scegliere con fiducia YOON prodotti, sapendo che hanno superato i test più severi.
Scegliere l'imballaggio migliore per le vostre esigenze
La scelta dell'imballaggio alimentare corretto è simile alla progettazione di una tuta protettiva ideale per il vostro prodotto: dovete assicurarvi che il materiale sia di grado alimentare, ma soprattutto che sia sicuro per gli alimenti nell'applicazione effettiva. I fattori da considerare in questa decisione sono numerosi.
Innanzitutto, conoscete bene il vostro prodotto. Il vostro alimento è solido, liquido o semisolido? È acido, alcalino o neutro? Contiene oli o grassi? Deve essere refrigerato, congelato, conservato a temperatura ambiente o deve essere cotto al microonde, al forno o addirittura sterilizzato ad alta temperatura? Queste caratteristiche determinano direttamente i requisiti di proprietà barriera (umidità, ossigeno, luce), stabilità termica e chimica del materiale di confezionamento. Ad esempio, le confezioni da riscaldare nel microonde devono avere un'elevata resistenza al calore, in modo da evitare l'emissione di sostanze tossiche durante il processo di riscaldamento e garantire la sicurezza alimentare.
Quindi, analizzate criticamente i requisiti funzionali dell'imballaggio. L'imballaggio richiede una buona tenuta per evitare perdite o assorbimento di umidità? Deve avere un'integrità strutturale sufficiente per resistere alla pressione e agli urti durante il trasporto? Deve essere facile da aprire, chiudere o riutilizzare da parte dei consumatori? Ad esempio, una tazza da caffè da asporto deve essere non solo di qualità alimentare, ma anche resistente alle perdite e al calore, in modo che il caffè sia sicuro per gli alimenti e possa essere utilizzato con una buona esperienza durante il trasporto e il consumo. Le esigenze di bevande a diverse temperature possono essere soddisfatte anche da design strutturali personalizzabili (come tazze a parete singola, a doppia parete o con increspature).
Pensate poi al percorso della catena di fornitura. Quali sono le condizioni di stoccaggio e di trasporto del vostro prodotto nel tragitto verso il consumatore, tra la linea di produzione e il consumatore? Sarà via terra, via mare o via aerea? L'imballaggio sarà influenzato dalla temperatura ambientale, dall'umidità e dai possibili effetti fisici sulle sue prestazioni in termini di sicurezza alimentare. È importante scegliere imballaggi di qualità alimentare in grado di resistere a queste sfide e di garantire la sicurezza alimentare lungo l'intera catena di fornitura. YOON ha una lunga esperienza nell'ottimizzazione degli imballaggi e dei trasporti e fornisce consulenza professionale ai clienti per massimizzare l'uso dei contenitori e ridurre i costi di spedizione, garantendo comunque la sicurezza alimentare.
Infine, è necessario concentrarsi sulla sostenibilità rispetto al rapporto costo-efficacia. Anche se tutti gli standard di qualità e sicurezza alimentare sono rispettati, l'uso di materiali di imballaggio più rispettosi dell'ambiente (come materiali riciclabili, compostabili o rinnovabili) può non solo influire positivamente sull'immagine del marchio e soddisfare la crescente domanda dei consumatori in materia di sostenibilità, ma anche comportare vantaggi di costo a lungo termine (come sovvenzioni politiche o preferenze dei consumatori). YOON è unica per il suo imballaggio in carta sostenibile, che offre ai clienti un'opzione perfetta, sicura per gli alimenti e rispettosa dell'ambiente. I nostri prodotti soddisfano rigorosamente i più elevati standard di sicurezza alimentare e sono dedicati alla promozione di imballaggi ecologici, che consentiranno alle aziende di raggiungere i loro obiettivi commerciali e gli obblighi ambientali.
Imballaggio sostenibile: Sicurezza e soluzioni ecologiche
Nel mondo moderno, il grado e la sicurezza alimentare non sono più gli unici criteri da considerare quando si parla di imballaggi per alimenti; la sostenibilità è diventata un criterio sempre più importante. Le persone si orientano sempre più verso marchi e prodotti ecologici e le aziende si rendono conto del valore aggiunto del marchio e dei vantaggi a lungo termine del packaging verde. L'obiettivo principale degli imballaggi contemporanei è la combinazione di qualità e sicurezza alimentare con principi ecologici, ed è una promessa fondamentale di YOON.

- Materiali riciclabili: L'uso di materiali di imballaggio facilmente riciclabili come la carta, il vetro e alcune forme di plastica è un buon modo per ridurre al minimo la quantità di rifiuti che finiscono in discarica e per riciclare le risorse. Nel caso degli imballaggi in carta, è importante assicurarsi che il loro riciclo non inquini il flusso di riciclaggio e che i materiali recuperati possano essere utilizzati per realizzare altri prodotti.
- Materiali degradabili e compostabili: Si tratta di materiali che, in determinate condizioni (come gli impianti di compostaggio industriale), possono degradarsi in acqua, anidride carbonica e biomassa e, in ultima analisi, tornare alla natura, riducendo in larga misura l'inquinamento dell'ambiente. Le bioplastiche come il PLA (acido polilattico) e i prodotti in polpa di cellulosa (come le stoviglie in bagassa) sono aree di sviluppo importanti. YOON è leader nel settore dei rivestimenti ecologici e dispone di una gamma di opzioni come i rivestimenti in PLA e senza plastica. Questo non solo renderà i nostri bicchieri di carta e i contenitori per alimenti di qualità alimentare e sicuri per gli alimenti, ma sarà anche in grado di essere biodegradato o compostato alla fine, dando ai nostri clienti delle vere soluzioni verdi.
- Risorse rinnovabili: Gli imballaggi realizzati con risorse rinnovabili, come la pasta di legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile o altre fibre vegetali, riducono al minimo l'uso di risorse naturali limitate e diminuiscono l'impronta di carbonio. Uno degli standard più importanti per determinare la sostenibilità delle materie prime cartacee è la certificazione FSC.
- Uso ridotto di materiali e design ottimizzato: Un'altra importante pratica sostenibile consiste nel ridurre la quantità di materiale di imballaggio non necessario e nel rendere gli imballaggi più leggeri grazie a una progettazione intelligente. Anche lo spazio di spedizione può essere ottimizzato grazie a un design più efficiente degli imballaggi, che ridurrà al minimo le emissioni di carbonio nella logistica. Inoltre, imballare gli alimenti per aumentarne la durata di conservazione è un modo per prevenire gli sprechi alimentari, contribuendo così in modo significativo alla sostenibilità.
Come uno dei marchi leader nel settore dei bicchieri di carta e dei contenitori per alimenti ecologici, YOON è pienamente consapevole della necessità di trovare il giusto equilibrio tra protezione dell'ambiente e sicurezza. La nostra esperienza nel settore supera i 20 anni, disponiamo di uno stabilimento moderno di 16.000 metri quadrati e di oltre 100 set di attrezzature avanzate, il che significa che tutti i processi, a partire dalla materia prima (carta rinnovabile di qualità alimentare, certificata FSC), fino alla produzione (stampa ecologica con inchiostro a base d'acqua/soia, varie opzioni di rivestimento di qualità alimentare) e al controllo di qualità (molteplici certificazioni internazionali come ISO 9001, BRC, FSC, FDA, LFGB) sono rigorosamente conformi agli standard più elevati. Questo fa sì che i nostri prodotti siano di qualità e sicuri per gli alimenti, oltre che rispettosi dell'ambiente.
Conclusione
Gli imballaggi di qualità e quelli sicuri per gli alimenti non sono più un optional nell'industria alimentare in costante evoluzione, ma sono la chiave del successo di un marchio. La differenza tra i due e la capacità di prendere decisioni informate in materia di imballaggi sulla base di questa conoscenza è una sfida che ogni azienda alimentare responsabile deve affrontare.
Questo blog ha cercato di spiegare la differenza e la relazione tra food grade e food safe, dove il primo riguarda la sicurezza intrinseca del materiale, mentre il secondo implica considerazioni sulla sicurezza dell'intero processo di utilizzo del materiale. Abbiamo anche discusso i materiali più comuni per l'imballaggio alimentare e le loro proprietà di sicurezza, descritto alcune delle certificazioni e delle normative internazionali più significative e fornito alcuni consigli utili su come selezionare le soluzioni di imballaggio più adatte.
In prospettiva, con la crescente consapevolezza dei consumatori in materia di salute e ambiente, la sostenibilità diventerà importante quanto gli attributi di qualità e sicurezza alimentare. La scelta di fornitori di imballaggi in grado di offrire soluzioni sicure ed ecologiche lungo l'intera catena, dai materiali alla produzione, dall'uso allo smaltimento, sarà fondamentale per le aziende alimentari che vogliono distinguersi sul mercato.