L'annoso dibattito se usare la carta o la plastica. Ognuno di essi presenta vantaggi e svantaggi e l'opzione migliore per un'azienda sarà determinata dall'applicazione. La plastica è estremamente conveniente e facile da produrre, mentre la carta viene spesso promossa come opzione ecologica. Tuttavia, l'argomento è più complicato di quanto sembri.
Molte aziende stanno passando agli imballaggi di carta piuttosto che a quelli di plastica per essere più rispettose dell'ambiente, soprattutto con la nuova tassa sulla plastica che entrerà in vigore nel 2022. La questione se gli imballaggi di carta siano migliori per l'ambiente rispetto a quelli di plastica è stata dibattuta per anni. Sebbene la maggior parte delle persone ritenga che i prodotti cartacei siano migliori per l'ambiente in quanto prodotti da risorse rinnovabili, l'argomento che la carta sia più sostenibile della plastica non è così semplice. Gli imballaggi in carta sono migliori di quelli in plastica?
Alcuni di questi malintesi derivano dall'incapacità di esaminare l'intero ciclo di vita del sacchetto. Non si tratta solo di come i sacchetti vengono smaltiti o di quanto tempo impiegano a disintegrarsi; anche altri fattori hanno un impatto sull'ambiente. In questo blog oggi parleremo di imballaggi in carta e imballaggi in plastica.
Imballaggio in plastica

La plastica è stata inventata accidentalmente nel 1907, ma si è diffusa negli anni '50 quando è stato sviluppato il polietilene ad alta densità. La plastica viene creata a partire da combustibili fossili, che ovviamente non sono rinnovabili. Si prevede che la plastica utilizzi il 4% della produzione mondiale di petrolio come materia prima, il che la rende un materiale a bassa rinnovabilità e a bassa sostenibilità.
Il problema è che siamo diventati così dipendenti dalla plastica nella vita moderna che potrebbe essere impossibile eliminarla del tutto a causa dei benefici che offre. Per dimostrare il loro impegno nei confronti dell'ambiente, diverse aziende stanno puntando a passare dagli imballaggi in plastica a quelli in carta. Prima di abbandonare completamente la plastica, le aziende analizzeranno i vantaggi e gli svantaggi di ciascun materiale per determinare quale sia la soluzione di imballaggio più responsabile dal punto di vista ambientale.
I vantaggi degli imballaggi in plastica
Gli imballaggi in plastica, contrariamente a quanto si pensa, non sono sempre la peggiore opzione ecologica. La plastica è spesso vista in modo stereotipato come poco rispettosa dell'ambiente, infrangibile e inquinante per la bella terra in cui viviamo. In realtà, la plastica offre alcuni vantaggi che altri materiali ecologici, come il vetro, non offrono.
- Il vantaggio principale degli imballaggi in plastica è il loro basso costo. La plastica può essere prodotta rapidamente e a basso costo, ed è per questo che è diventata un materiale di imballaggio così popolare in tutto il mondo.
- Poiché gli imballaggi in plastica sono più leggeri, facilitano i processi di trasporto e movimentazione. Di conseguenza, il consumo di carburante diminuisce, le emissioni si riducono e i costi totali si riducono.
- La plastica è un'ottima alternativa per prevenire la corrosione e la conduzione di calore ed elettricità. Sono previsti sacchetti speciali per gli oggetti molto delicati, come i dispositivi elettronici, e per quelli che richiedono una manipolazione igienica, come alimenti, farmaci e dispositivi medici.
- Possono essere confezionati e sigillati senza l'intervento umano, ottenendo prodotti sicuri e privi di contaminanti.
- Il miglioramento delle tecnologie di barriera consente inoltre di utilizzare la plastica per i liquidi, prolungando la durata di conservazione di molti prodotti alimentari.
- Anche se la riciclabilità varia a seconda della plastica, molte possono essere riciclate fino a dieci volte prima di perdere la loro qualità, il che è eccellente per l'ambiente e per le persone che desiderano contribuire.
Contro degli imballaggi in plastica

Gli imballaggi in plastica si stanno rapidamente evidenziando per i loro effetti negativi sull'ambiente. Molti Paesi e regioni si sono attivati per vietare la vendita di sacchetti leggeri, far pagare i clienti per i sacchetti leggeri o generare tasse dai negozi che li vendono, limitando l'uso sconsiderato dei sacchetti di plastica monouso. Alcuni Stati degli Stati Uniti, ad esempio, hanno già vietato i sacchetti di plastica monouso. Nell'agosto 2014, la California è stata il primo Stato a emanare una legge che impone un divieto a livello nazionale sui sacchetti di plastica monouso nei grandi negozi. Ecco alcuni svantaggi dei sacchetti di plastica.
- Gli imballaggi in plastica monouso sono estremamente inquinanti perché la plastica impiega migliaia di anni per biodegradarsi.
- Anche gli imballaggi in plastica riciclabili finiscono spesso nella spazzatura, soprattutto nel Regno Unito, dove le capacità di riciclaggio variano da contea a contea.
- Quando la plastica si degrada, le piccole molecole di plastica producono sostanze chimiche che possono avvelenare il suolo e rendere i terreni locali inadatti all'agricoltura. Questi composti possono anche contaminare i corsi d'acqua, danneggiando i fragili ecosistemi.
- La maggior parte della plastica viene prodotta nel modo più economico possibile in impianti situati in Paesi sottosviluppati con controlli poco rigorosi sull'inquinamento. Molte di queste aziende scaricano anche rifiuti tossici e sottoprodotti di produzione nei corpi idrici locali, rilasciando grandi volumi di anidride carbonica nell'atmosfera.
- Sebbene il riciclaggio rappresenti un vantaggio considerevole, si tratta di una procedura che richiede molto tempo e che non funziona con tutte le plastiche. I residui di cibo possono contaminare molto facilmente la plastica, rendendola non riciclabile.
- Poiché gli imballaggi in plastica hanno un basso punto di fusione, possono essere distrutti se posti vicino a una fonte di calore e quindi possono costituire un rischio di incendio in alcune applicazioni.
- Gli imballaggi in plastica sono noti anche per la loro mancanza di protezione; ad esempio, gli airbag trasmettono gli urti all'interno della confezione anziché assorbirli. È stato anche spinto sul fondo di una cassa durante il trasporto prima di scoppiare all'impatto, rendendolo inutilizzabile.
Materiale plastico comune per l'imballaggio degli alimenti
Le organizzazioni che regolano gli alimenti e le bevande richiedono l'uso di materiali di grado alimentare in tutti i punti in cui il materiale può entrare in contatto con gli alimenti. Questi requisiti si applicano anche agli imballaggi, portando alla creazione di plastiche sicure per gli alimenti da utilizzare per il confezionamento di beni di consumo.
- Il PET è l'acronimo di polietilene tereftalato e si trova nelle bottiglie per bibite e acqua monouso, ma anche nei contenitori per alimenti, nelle vaschette da forno, nelle confezioni di snack, nei contenitori per prodotti e altro ancora. La resina PET è una scelta comune per gli imballaggi alimentari, poiché non si deteriora se esposta agli alimenti. Leggerezza, grande resistenza agli urti e alla corrosione sono solo alcuni dei principali vantaggi del PET.
- Il polietilene tereftalato cristallizzabile (CPET) è stato sottoposto a un trattamento che lo rende più resistente alle crepe quando viene sottoposto a urti a bassa temperatura, un difetto tipico di alcuni normali contenitori in plastica PET. Poiché il CPET è più flessibile e può tollerare temperature più elevate, è ideale per la produzione di vaschette di plastica per alimenti per forni tradizionali, cene al microonde, involucri di plastica sicuri per il forno, contenitori per la conservazione al microonde e altro ancora. Il CPET viene spesso utilizzato anche per i piatti pronti.
- Il polipropilene è un eccellente materiale alimentare per le procedure industriali ad alto calore. Si trova in una varietà di oggetti, tra cui bottiglie di medicinali, attrezzi da giardinaggio e automobili. Nonostante la sua rigidità, il polipropilene non è fragile come altri polimeri tipici dell'imballaggio alimentare. Il polipropilene viene utilizzato per il confezionamento di yogurt, vasetti di crema di formaggio/ panna acida, piatti pronti e contenitori VSP. Grazie al suo elevato punto di fusione, il polipropilene è diventato popolare per i contenitori per microonde.
- Un altro imballaggio in plastica comunemente utilizzato è il foglio di plastica. I film di copertura, le pellicole termoretraibili, i film VSP, le buste stand-up e i sacchetti speciali sono alcune delle costruzioni più popolari. L'LDPE è la pellicola di plastica più economica. È flessibile, elastico, trasparente e ha un'elevata resistenza all'umidità, agli strappi e agli agenti chimici. È più comunemente utilizzato nei sacchetti di plastica o nelle bottiglie per alimenti da spremere, nei prodotti da forno e negli imballaggi per alimenti surgelati.
- Il PVC è un tipo di materiale termoplastico economico e ampiamente utilizzato. Può essere formulato come scatole da imballaggio rigide o sacchetti da imballaggio flessibili, con un'elevata resistenza agli urti, una buona stabilità dimensionale ed è permeabile all'ossigeno. Il PVC è molto apprezzato dalle aziende e dai marchi di packaging alimentare. È anche possibile stampare loghi o motivi personalizzati sui materiali in PVC. Il PVC viene spesso utilizzato per il confezionamento di alimenti e bevande e per l'imballaggio di mentine o gomme da masticare.
- Il polietilene ad alta densità (HDPE) è comunemente utilizzato per l'imballaggio di alimenti in lattine di succo e latte, contenitori per spremere il burro, l'aceto e lo sciroppo di cioccolato e per i sacchetti della spesa. È traslucido e resistente ai solventi. L'HDPE è uno dei tipi di film di polietilene meno flessibili e più resistenti, ed è quindi ideale per le applicazioni in cui è necessario preservare la forma.
Imballaggio in carta

La carta è ancora uno dei materiali di imballaggio più utilizzati al mondo, se non il più diffuso. Molte aziende si stanno convertendo alla carta perché è più rispettosa dell'ambiente, in quanto rappresenta un pericolo minore per l'ambiente se finisce nell'oceano o nei corsi d'acqua. Non solo, ma a partire dal 2022, qualsiasi contenitore di plastica con un contenuto riciclato inferiore a 30% sarà soggetto a una tassa di 200 sterline per tonnellata, mettendo ancora più pressione sulle aziende per ridurre l'uso della plastica. Per uno sguardo più approfondito sulle alternative ecocompatibili, consultare il sito Contenitore da asporto ecologico: Rendere più ecologici gli affari.
I vantaggi dell'imballaggio in carta
Gli imballaggi in carta hanno una storia più lunga di quelli in plastica e hanno un'estetica più gradevole, con meno problemi di sicurezza e ambientali. Molte cose che vengono confezionate in loco, come il cibo da asporto dei ristoranti e gli articoli di drogheria, sono impacchettate nella carta.
- Rispetto ad altri tipi di imballaggio, in particolare la plastica, la carta ha un tasso di biodegradazione più rapido. Se esposto a batteri, lieviti e altri organismi in condizioni naturali, l'involucro di carta si degrada rapidamente.
- Gli imballaggi in carta, a differenza degli equivalenti in plastica, non danneggiano l'ambiente. A differenza di molti tipi di plastica riciclabile, gli imballaggi in carta possono essere 100% riciclati e sono semplici da riciclare per i clienti. Gli imballaggi possono essere facilmente smaltiti nei contenitori per il riciclaggio domestico.
- Poiché gli imballaggi in carta sono realizzati con materiali naturali, non sono coinvolti processi produttivi pericolosi e ad alta emissione di carbonio. Gli imballaggi in carta sono realizzati con carta proveniente da foreste certificate FSC e gestite in modo sostenibile, garantendo che l'eccessiva deforestazione non influisca negativamente sull'ambiente.
- Nonostante il fatto che gli imballaggi in carta siano inizialmente più costosi di quelli in plastica, le aziende potrebbero trovarli più convenienti a lungo termine.
- L'imballaggio in carta è anche un approccio fantastico per comunicare i valori della vostra azienda. Con un numero sempre maggiore di persone alla ricerca di modi etici di spendere il proprio denaro, promuovere la vostra attività come rispettosa dell'ambiente potrebbe contribuire a migliorare le vendite.
- La carta non solo è più riciclabile di altri materiali, ma è anche più facile da riutilizzare e ha un minore impatto ambientale. Ciò è dovuto al fatto che può essere reimpastata senza l'uso di sostanze chimiche. La carta ha anche un lungo ciclo di vita: le fibre di carta riciclata possono essere utilizzate per fabbricare nuovi prodotti fino a cinque o sette volte.
- Poiché è possibile applicare rapidamente il logo o altri elementi grafici direttamente sul tessuto, la carta è ideale per la visibilità del marchio.
- La carta può essere facilmente utilizzata con materiali diversi per creare un'estetica unica che influisce sulle decisioni di acquisto.
Contro degli imballaggi in carta

- Alcuni imballaggi in carta sono meno durevoli di quelli in plastica, soprattutto per i prodotti di bassa qualità.
- Altri materiali di imballaggio, come la plastica, offrono una barriera all'aria, alla luce e ai microrganismi inferiore a quella della carta. Di conseguenza, se conservati in imballaggi prevalentemente di carta, i prodotti in essi contenuti, in particolare quelli alimentari, hanno una durata di conservazione più breve. (Per migliorare le qualità barriera della carta, la plastica viene spesso inserita negli strati di plastica dei laminati).
- Gli imballaggi in carta possono essere più costosi di quelli in plastica.
- Poiché il cartone non può sopportare il peso della plastica, non può essere impilato con la stessa facilità senza rompersi.
- I sacchetti di carta consumano cinque volte più energia di quelli di plastica, 20 volte più acqua e cinque volte più peso, con conseguenti maggiori emissioni di gas serra durante il trasporto.
- Poiché la carta è meno spessa di altri tipi di rifiuti, occupa più spazio in discarica rispetto alla plastica dello stesso peso. Un chilo di carta, ad esempio, occupa più spazio in discarica di un chilo di rifiuti alimentari, di vetro e persino di alcune materie plastiche.
- Altri svantaggi della carta, spesso fraintesi, sono la produzione ad alta intensità di acqua, la resistenza della carta, la deforestazione e il peso del trasporto.
Materiale cartaceo comune per l'imballaggio degli alimenti

Gli imballaggi in carta ecologica sono oggi di nuovo ampiamente utilizzati nella vita quotidiana delle persone, grazie alle normative governative e alla crescente influenza della tutela della salute e dell'ambiente. Le applicazioni degli imballaggi in carta per uso alimentare, come i sacchetti per alimenti, sono molto diffuse: dai sacchetti di carta a prova di olio e i sacchetti per gli snack negli stand alimentari agli imballaggi per alimenti, ai tappetini di carta e ai sacchetti da asporto, tra le altre cose.
- La carta kraft è formata da pasta di legno di conifere, è più densa e tipicamente di colore giallo-marrone, ma può anche essere marrone chiaro, crema o bianca. È utilizzata soprattutto per confezionare sacchetti di carta, buste, portafogli, buste per cartelle cliniche e altri sacchetti di carta ecologici, contenitori di carta per alimenti da asporto, castagne e altra frutta secca per i negozi.
- Il cartone bianco è una combinazione completamente dimensionata, singola o multistrato, creata da pasta chimica sbiancata. Il cartone bianco ha una superficie liscia e una sensazione di solidità al tatto. Sul mercato nazionale, il cartone bianco importato detiene attualmente una quota di mercato considerevole. I portafogli, le borse, le confezioni regalo, i biglietti da visita e altri articoli di alta gamma sono generalmente realizzati in cartone bianco.
- La carta ramata di base e la vernice sono i principali componenti grezzi della carta patinata. I pigmenti, gli adesivi e i materiali ausiliari vengono combinati per formare le vernici, che vengono poi applicate sulla superficie del cartone con attrezzature speciali, essiccate e calandrate. La superficie è liscia e pulita, le prestazioni di stampa sono buone, lo spessore è di 70250 grammi e viene utilizzato principalmente per i portasigarette. Etichette, contenitori e così via.
- La carta offset ha una superficie bianca e liscia, ma non ha il candore, la tenuta e la scorrevolezza della carta patinata. Può produrre copertine di libri monocromatiche o multicolori, testi, inserti, immagini, mappe, poster e marchi a colori. Negli ultimi anni, numerosi prodotti per l'imballaggio sono stati impiegati anche per produrre sacchetti per l'imballaggio di frutta secca non esigente, come le castagne.
- La carta oleata, come dice il nome, è impermeabile ai grassi e agli oli. Viene spesso utilizzata per avvolgere alimenti come panini, dessert, formaggi, prodotti da forno e salumi. La carta oleata è realizzata con un piccolo numero di pori che collegano le fibre tra loro, rendendo difficile il passaggio dei liquidi attraverso la carta oleata. È un materiale ideale per avvolgere cibi fritti e confezionare alimenti da portare via.
Plastica contro carta - Sicurezza

La plastica è un problema perché dipende dalla produzione insostenibile di petrolio - la plastica è prodotta principalmente dal petrolio, ma sempre più spesso anche dalla produzione di gas naturale. Il problema è aggravato dal fatto che la plastica non sparisce mai, accumulandosi nelle discariche, nei corsi d'acqua e in altri luoghi.
Inoltre, alcune materie plastiche, come il polistirene, utilizzato in molte forme di imballaggio, tra cui i coperchi delle tazze di caffè, creano una serie di problemi di salute quando colano negli alimenti o nelle bevande che trasportano e hanno conseguenze sulla salute. I bisfenoli, tra cui il bisfenolo-A, le sostanze per- e perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche (PFAS) e gli ftalati sono i composti più pericolosi.
Grazie alla loro ecocompatibilità, la carta e i materiali a base di cartone sono una delle prime e più diffuse forme di imballaggio per i prodotti alimentari come il latte e i prodotti a base di latte, le bevande, le polveri secche, i dolciumi, i prodotti da forno e così via.
Durante lo sviluppo della carta, vengono aggiunte molte sostanze chimiche nocive come inchiostri da stampa, ftalati, tensioattivi, agenti sbiancanti, idrocarburi e altro, che si riversano nella catena alimentare durante la produzione della carta, l'assunzione di cibo e il riciclaggio attraverso gli scarichi idrici.
Per evitare l'inzuppamento da olio, grasso o qualsiasi forma di umidità, gli imballaggi alimentari in fibra di carta, come il cartone ondulato, sono spesso rivestiti con plastica e additivi come i composti perfluorurati (PFC). Tuttavia, questi componenti rendono impraticabile il riciclaggio ed espongono gli alimenti alle infezioni.
Plastica contro carta - Sostenibilità

Sebbene molti clienti credano che la carta sia l'imballaggio più ecologico, la realtà è più complicata e richiede di considerare l'intero ciclo di vita del prodotto. Questa cattiva reputazione degli imballaggi in plastica è ciò che fa retrocedere la plastica nella classifica degli imballaggi in plastica contro quelli in carta.
La produzione di carta utilizza molta energia e acqua e produce molti rifiuti e gas serra, quindi è più dannosa durante il processo di produzione. La carta, d'altra parte, è creata da risorse rinnovabili, mentre la plastica è prodotta da una risorsa limitata, il petrolio. Tuttavia, per produrre la plastica si utilizzano solo 4% di risorse fossili e la richiesta di altre risorse, come l'elettricità e l'acqua, diminuisce notevolmente.
Quando si tratta di riciclare un sacchetto di plastica o di carta, l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente (EPA) afferma che la carta ha molte più probabilità di essere riciclata rispetto alla plastica: circa due terzi dei sacchetti di carta finiscono nel bidone della spazzatura, contro solo il 5% dei sacchetti di plastica. La carta è anche meno soggetta a contaminazione, il che la rende più facile da lavorare all'interno dell'impianto di riciclaggio. Ciononostante, il riciclaggio della plastica e le tecniche di produzione sono in continuo miglioramento per ottenere risultati migliori.
Poiché nessuno dei due materiali è ideale e molti dei vantaggi percepiti dei sacchetti di carta vengono annullati durante il processo di produzione, il tema della sostenibilità è ancora in sospeso.
Plastica vs. carta - Costo

In termini di energia e acqua, la produzione di sacchetti di carta richiede molte più risorse. La produzione di un sacchetto di carta richiede circa 10% di energia e 4 volte la quantità di acqua rispetto a un sacchetto di plastica. Oltre alle preoccupazioni ambientali, i prodotti di carta sono spesso più costosi della plastica. Il prezzo delle cannucce di carta può variare da 5 a 12 centesimi per unità, mentre le cannucce di plastica costano poco meno di 2 centesimi.
La carta è anche più spessa e occupa più spazio prima di raggiungere l'utente, rendendo il trasporto più costoso. Per intenderci, ci vogliono sette camion per trasportare due milioni di sacchetti di carta, ma solo un camion per trasportare la stessa quantità di sacchetti di plastica.
Diversi grandi rivenditori, tra cui Tesco e Walmart, hanno già dichiarato che limiteranno la quantità di imballaggi in plastica con cui vendono i loro prodotti. Oltre a Coca-Cola, Pepsi, Unilever, Nestle e L'Oreal hanno promesso di rendere tutti i loro imballaggi riutilizzabili, riciclabili o compostabili entro il 2025.
Nonostante questi impegni, la maggior parte del settore alimentare e delle bevande sta ancora cercando di capire come raggiungere gli obiettivi che ha contribuito a fissare e le loro opinioni, nel complesso, perché gli imballaggi di carta sono migliori di quelli di plastica. Alcuni esperti ritengono che se non adottiamo un metodo appropriato per eliminare la plastica dai nostri carrelli, finiremo per pagare di più i nostri acquisti.
Principali risultati

Il dibattito tra imballaggi in carta e imballaggi in plastica comprende un'ampia gamma di caratteristiche, per cui la scelta del materiale migliore per voi dipende dalle vostre esigenze. La plastica è generalmente la scelta ideale se si lavora con un prodotto che richiede determinati requisiti igienici o di resistenza alla corrosione, alla contaminazione o all'elettricità statica. È più adattabile e conveniente, a vantaggio delle piccole imprese e delle esportazioni su piccola scala.
Un sacchetto di carta può essere un'opzione valida se il prezzo non è un problema e non avete bisogno di impermeabilizzazione. È anche utile se state cercando un modo per promuovere la vostra azienda. Tutto dipende da ciò che consegnate e dal peso del contenuto alla fine della giornata. Poiché gli imballaggi in carta possono essere riutilizzati, possono essere un'alternativa molto conveniente.
Inoltre, sono più rispettosi dell'ambiente rispetto alle alternative in plastica. Tuttavia, possono sorgere problemi di impilamento, soprattutto se la confezione non è in grado di sostenere il peso del contenuto. Inoltre, sono vulnerabili ai danni dei liquidi, in quanto l'acqua può penetrare all'interno della scatola e danneggiare il contenuto.
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