Si può cuocere una scatola di pizza al microonde? La guida definitiva alle cose da fare e da non fare - YoonPak

Si può cuocere una scatola di pizza al microonde? La guida definitiva alle cose da fare e da non fare

Scatola della pizza (1)

È una situazione comune: la pizza avanzata giace nella sua scatola originale, un pasto comodo e attraente. La tentazione di mettere l'intera scatola nel microonde per riscaldarla velocemente è forte. Sembra facile, una risposta semplice a una domanda semplice. Ma questo impulso diffuso pone una domanda fondamentale sulla sicurezza del microonde e sulla qualità degli alimenti. È davvero sicuro e una buona idea cuocere al microonde un cartone per pizza? In qualità di produttore professionale di scatole di carta per pizza, il nostro consiglio generale e più forte è noa meno che il contenitore di cartone non sia specificamente etichettato come "adatto al microonde". Questa guida contiene le informazioni più importanti da conoscere per non correre rischi e gustare una pizza deliziosa.

I principali rischi della cottura a microonde di una scatola di pizza standard

L'incrollabile raccomandazione di non cuocere al microonde queste scatole non certificate non è frutto di una cautela infondata. Si basa sui principi fondamentali della scienza dei materiali, della chimica e del buon senso culinario. Sono tre i pericoli principali che si presentano quando si espone una tipica scatola di pizza all'energia del microonde: incendio, contaminazione chimica e un pasto molto insoddisfacente.

Tipo di rischioDescrizioneConseguenze
Pericolo di incendioGrasso e cartone creano punti caldi che possono raggiungere temperature di accensione.Potenziale incendio della cucina dovuto alla combustione.
Lisciviazione chimicaColle, inchiostri e rivestimenti rilasciano sostanze chimiche nocive come VOC e PFAS.Le sostanze chimiche tossiche possono trasferirsi negli alimenti.
Texture appiccicosaIl vapore rimane intrappolato, saturando la crosta e la scatola.La pizza diventa molliccia, gommosa e poco appetibile.

Pericolo di incendio: Quando cartone, grasso e microonde si scontrano

Il pericolo più imminente e spettacolare è il fuoco. Il cartone della pizza è fondamentalmente carta. Il cartone ha una temperatura di autoaccensione di circa 450°F (232°C) e un forno a microonde può facilmente creare le condizioni necessarie per provocare la combustione. I forni a microonde funzionano facendo vibrare le molecole di acqua e grasso. Il grasso residuo o i residui di cibo che inevitabilmente sono penetrati nel cartone a causa del formaggio e dei condimenti sono il fulcro dell'energia delle microonde.

Queste macchie di grasso possono scaldarsi molto più rapidamente del cartone che le circonda, dando origine a punti caldi. Quando l'umidità del cartone si trasforma in vapore e fuoriesce, queste aree secche e sature di olio possono raggiungere presto temperature di accensione e prendere fuoco. Le fodere o gli adesivi di alcune scatole possono includere anche materiali come componenti impercettibili di plastica o cera, che non reagiscono bene all'energia e si infiammano o prendono fuoco. Un pezzo di carta stagnola allentata o una graffetta metallica che non si nota sulla scatola può causare un arco voltaico, una scintilla letterale che può incendiare la carta. Una semplice ricerca di una fetta calda può trasformarsi, in pochi secondi, in un'emergenza in cucina. È un rischio con basse probabilità e un possibile risultato catastrofico.

Lisciviazione chimica: i pericoli invisibili di inchiostri, colle e rivestimenti

Oltre all'ovvio pericolo di incendio, c'è la minaccia nascosta della contaminazione chimica. Una scatola per pizza non è un semplice pezzo di cartone, ma un prodotto fabbricato che viene incollato con adesivi industriali e può essere stampato con inchiostri. Queste parti non sono solitamente resistenti al calore e non sono sicure per gli alimenti quando vengono riscaldate.

Le colle utilizzate per la confezione possono decomporsi ed emettere composti organici volatili (COV) o altri fumi probabilmente tossici quando vengono riscaldati. Queste sostanze chimiche nocive possono infiltrarsi nella pizza e contaminare il cibo con sostanze chimiche che non dovrebbero essere consumate. Allo stesso modo, gli inchiostri utilizzati per i loghi e i marchi possono vaporizzare o infiltrarsi nel cartone e, di conseguenza, nella pizza. Questi inchiostri possono essere a base di solventi e pigmenti e sono dannosi per l'organismo se ingeriti.

Inoltre, per evitare le infiltrazioni di grasso, la maggior parte delle scatole della pizza sono rivestite con sostanze chimiche o hanno rivestimenti in plastica. I PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) sono una categoria di sostanze chimiche che sono state utilizzate storicamente per questo scopo e sono comunemente chiamate "sostanze eterne" perché non si decompongono facilmente. Il riscaldamento di una scatola trattata con tali sostanze chimiche può aumentare la velocità con cui queste si trasferiscono dall'imballaggio agli alimenti. L'esposizione ad alcuni PFAS è stata associata a diversi problemi di salute. A meno che una scatola non sia specificamente etichettata come priva di queste sostanze chimiche e sicura per l'uso nel microonde, si rischia questo trasferimento invisibile.

Il problema del fondo molliccio: perché rovina una fetta altrimenti perfetta

Anche se non si accende un fuoco e non si contamina la pizza con sostanze chimiche, la cottura al microonde di una pizza nella sua scatola è un metodo sicuro per rovinare la pizza stessa. Il problema principale è il controllo dell'umidità. La pizza emette molto vapore quando si riscalda nel microonde. Questo vapore non ha scampo in una scatola di cartone chiusa.

L'umidità intrappolata nella scatola idrata l'aria al suo interno e si condensa sul cartone e sulla pizza. Il risultato è un pasto molto deludente. La crosta, un tempo croccante, si trasforma in un fondo umido, gommoso e impregnato d'acqua. Il formaggio può diventare gommoso e i condimenti possono avere un sapore di vapore invece che di forno. Il cartone stesso si bagna, perde la sua struttura e diventa difficile da maneggiare.

In pratica, riscaldando la pizza nella scatola, la si cuoce nella sua stessa umidità. Questo è l'opposto di come dovrebbe essere riscaldata una buona pizza. L'obiettivo di una corretta tecnica di riscaldamento è quello di far ricuocere la crosta e sciogliere il formaggio, cosa che non può avvenire nell'atmosfera umida di una scatola per pizza chiusa e riscaldata al microonde.

L'eccezione alla regola: Situazioni in cui è possibile cuocere una scatola di pizza al microonde

La risposta predefinita a questa domanda è un secco "no", ma c'è un'importante eccezione: è possibile cuocere al microonde una scatola di pizza, ma solo se è chiaramente e specificamente contrassegnata come "adatta al microonde".

Alcuni produttori hanno ideato scatole per pizza a prova di microonde. Queste scatole sono realizzate con diversi materiali, adesivi e inchiostri che sono stati testati e certificati come sicuri per l'uso.

Per sapere se la scatola è sicura o meno, è necessario esaminarla attentamente per vedere una dichiarazione chiara o un simbolo universalmente accettato. Cercate:

  • Istruzioni scritte: La scatola può essere stampata con una dicitura che indica che il prodotto è adatto al microonde o che può essere riscaldato nel microonde, oppure può fornire istruzioni su come riscaldarlo.
  • Il simbolo di sicurezza per le microonde: Di solito si tratta di un'immagine di un forno a microonde con linee ondulate.

Se non si riesce a trovare un'etichetta di questo tipo, si deve presumere che la scatola non sia sicura per le microonde. Non tirare a indovinare. L'assenza di avvertenze non implica una dichiarazione di sicurezza.

È importante prestare attenzione e attenersi a tutte le istruzioni fornite anche quando si utilizza un contenitore certificato per il microonde. In genere, si riscalda molto brevemente (ad esempio, 30-60 secondi) e si osserva con attenzione. Inoltre, la scatola deve contenere del cibo; riscaldare una scatola vuota la farà riscaldare rapidamente poiché l'energia non viene consumata dal cibo e quindi è più incline a prendere fuoco.

Scatola della pizza (2)

Lo standard YOONPAK: Come la nostra personalizzazione si adatta alle vostre esigenze

Fondata nel 2000, YOONPAK vanta oltre 24 anni di esperienza nel settore degli imballaggi. Non ci limitiamo a produrre scatole, ma forniamo anche soluzioni di design su misura che risolvono i rischi reali per le aziende alimentari. Il nostro principio è semplice: una scatola per pizza deve essere realizzata con la stessa cura della pizza che contiene.

Grazie al nostro supporto gratuito alla progettazione, aiutiamo i clienti a creare strutture che migliorano la sicurezza, la funzionalità e il valore del marchio. Tutti i materiali che utilizziamo sono conformi agli standard FDA e LFGB per il contatto con gli alimenti e la nostra produzione è certificata secondo i sistemi ISO 9001, ISO 14001, BRC e BSCI. Per la stampa, utilizziamo solo inchiostri alimentari a base di soia o acqua, non tossici, inodori e a bassa migrazione, per garantire l'integrità del prodotto.

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Alternative intelligenti: Modi migliori e più sicuri per riscaldare la pizza avanzata

Fortunatamente, i rischi del cartone della pizza non implicano l'accettazione della pizza fredda. Alcune semplici tecniche non solo garantiscono la sicurezza, ma producono anche un risultato culinario migliore, riportando le fette avanzate a uno stato quasi originale.

  • Metodo alla piastra (consigliato 1-2 fette): Questo è spesso considerato il metodo migliore per le fette singole. Mettere una fetta di pizza fredda in una padella antiaderente e scaldarla a fuoco medio. Lasciarla cuocere per due o tre minuti, finché il fondo non sarà croccante. A questo punto, mettere qualche goccia d'acqua nella padella che non tocca la pizza e coprire subito con un coperchio. Il formaggio si scioglierà nel vapore intrappolato in circa un minuto. Il risultato è una crosta croccante sul fondo e condimenti ben caldi.
  • Forno Metodo (migliore con più fette): Preriscaldare il forno a 375°F (190°C). Mettere le fette di pizza sulla griglia del forno o su una teglia riscaldata. Sono più croccanti se scaldate direttamente sulla griglia. Cuocere per 8-10 minuti, finché il formaggio non sarà spumeggiante e la crosta non si sarà rassodata.
  • Aria Metodo della friggitrice (il migliore da usare per ottenere velocità e croccantezza): Preriscaldare la friggitrice ad aria a 350°F (175°C). Mettere nel cestello una o due fette, senza sovrapporle. Cuocere per 3-5 minuti. L'aria calda che circola fa miracoli, producendo una crosta molto croccante e un formaggio perfettamente fuso in un breve periodo di tempo.
  • Il microonde (Il modo giusto): Se dovete usare il microonde per risparmiare tempo, fatelo nel modo giusto. Mettete un pezzo di pizza su un piatto adatto al microonde. Per renderlo un po' meno umido, potete mettere un tovagliolo di carta sotto la fetta per assorbire un po' di umidità. Altri giurano di mettere una tazzina d'acqua nel microonde insieme al piatto, che secondo loro aiuterebbe a riscaldare la pizza in modo più uniforme, ma potrebbe non funzionare. Riscaldare a intervalli di 30 secondi finché non è appena calda.

E il forno? Una breve nota sui cartoni per pizza nei forni

Il ragionamento potrebbe essere che, poiché il microonde è pericoloso, il forno potrebbe essere una buona alternativa per riscaldare la pizza nella scatola. Si tratta di un'idea sbagliata e fatale. Mettere una scatola di cartone per la pizza in un forno normale è indiscutibilmente pericoloso e non deve essere tentato.

I forni vengono utilizzati per produrre un ambiente caldo. Secondo il documento, la temperatura di accensione del cartone è di circa 450°F, che la maggior parte dei forni domestici è in grado di raggiungere. Mettere la scatola all'interno non è una questione di rischio: è una certezza virtuale di bruciare. Il calore diretto e radiante seccherà la carta e la incendierà, provocando un grave incendio. Anche le colle e gli inchiostri emettono fumi molto più facilmente con il calore secco e caldo del forno.

Non mettere mai la scatola nel forno. Rimuovere sempre la pizza e metterla su una teglia adatta o sulla griglia.

Scatola della pizza (3)

Conclusione

La facilità di cuocere al microonde un cartone di pizza è controbilanciata da gravi e indiscutibili pericoli. Il rischio di incendio, l'inevitabilità di una lisciviazione chimica di materiali non sicuri e la certezza di un pasto umido e avariato ne fanno un'abitudine da non praticare. Fanno eccezione le scatole chiaramente etichettate come adatte al microonde, ma anche in questo caso occorre fare attenzione.

Nel caso di tutti gli altri, l'opzione più sicura è ovvia: portare via la pizza. Con opzioni più sicure ed efficienti come il forno, la padella o la friggitrice ad aria, non solo salvate la vostra casa e la vostra salute, ma vi assicurate anche che la pizza avanzata sia buona come dovrebbe.

FAQS

D: Posso mettere una scatola di pizza Domino's nel microonde?

A: No. Domino's lo sconsiglia ufficialmente. Le loro scatole non sono progettate per l'uso nel microonde e comportano rischi di incendio e chimici. Rimuovete sempre la pizza e mettetela su un piatto adatto al microonde prima di riscaldarla.

D: Si può mettere in microonde una scatola di cartone?

A: No, a meno che non sia esplicitamente indicato come "adatto al microonde". Il cartone standard contiene colle, inchiostri o rivestimenti sconosciuti che possono essere pericolosi se riscaldati. Se non c'è l'etichetta "adatto al microonde", trasferite il cibo in un contenitore adeguato.

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